Antonietta Meneghini
Biografia
Antonietta Meneghini, vive e lavora a Thiene nel Vicentino. Inizia la sua attività artistica come autodidatta.
É allieva dal 2004 del Maestro Cesare Vignato, presso l’Associazione Culturale “Il Segno” di Thiene. Partecipa a mostre e concorsi nazionali ed internazionali riscuotendo approvazioni e consensi.
Mostre Collettive
& Personali
2017
- MILANO, “TOUCH – Arte contemporanea trà realtà ed illusione”,809 ART GALLERY, via Bergamo 1, 22/30 Settembre – Collettiva
- MATERA, Premio Gian Franco Lupo “UN SORRISO ALLA VITA”, ex ospedale San Rocco, Piazza San Giovanni, 22/28 Settembre – Collettiva
2018
- VENEZIA, “Artisti a VENEZIA” , Galleria AccorsiArte Castello – Calle dei Forni 2265, Fermata vaporetto Arsenale 02- 12 Giugno – Collettiva
- PIEDIMULERA (Verbania), “Progetto ARTEMISIA 2018”, LaborART Via Leponzi 27/29, Maggio/Giugno – Collettiva
- THIENE (VI), “il TEMPO la LUCE i SEGNI” ,Corte d’Arte Villa Ca’ Beregane, 14/29 Aprile – Collettiva
- BRA’ (CN), “W.A.B. – WOMEN ART BRA 2^ Edizione della Biennale della Creatività al Femminile”, MOVICENTRO” di Piazza Caduti di Nassiriya, 2/18 Marzo – Collettiva
- VICENZA, “VOLTI”, Galleria ART.U’, via Piancoli , 6/21 Gennaio – Collettiva
2021
-
ABANO TERME, “le TERME dell’Arte”, esposizione en plein air XIV edizione, 25 – 26 Settembre
-
BREGANZE (VI), “Agorarte”, esposizione en plain air, 12 Settembre
2022
- ABANO TERME (PD) “Le TERME dell’Arte”, esposizione en plein air XV edizione, 23 – 25 settembre 2022, collettiva
- ASOLO (TV), “Premio città di Asolo”, VISIONI D’ARTE, Loggia del Duomo S.Maria Assunta, piazza Garibaldi, 5 giugno 2022, collettiva
- PIEDIMONTE MATESE (CE), Premio Alessandro Parisi, Complesso Museale San Tommaso d’Aquino, 14 maggio 2022, collettiva
2023
- ABANO TERME (PD) “Le TERME dell’Arte”, esposizione en plein air XVI edizione, 29 settembre/1 ottobre 2023, collettiva
- MONTORSO (VI) Mostra d’arte “La nostra terra dai monti al mare”, villa Da Porto Brabaran, 2/24 settembre 2023, collettiva
- VERONA, “Buona La Prima”, Sala Birolli, , 17/23 aprile 2023, collettiva
- MAROSTICA (VI), “expo Marostica”, Catello Inferiore Marostica, 8/23 aprile 2023, collettiva
- QUINTO VICENTINO, (VI)“L’oro da Beato Angelico a Klimt”, Villa Thiene,18 febbraio / 5 marzo 2023, collettiva
CONCORSI E PREMI
TERZO PREMIO concorso “Abano Le terme dell’arte”, Abano terme 29 settembre / 1 ottobre 2023
Selezionata “Premio città di Asolo”, VISIONI D’ARTE, Loggia del Duomo S.Maria Assunta, piazza Garibaldi, ASOLO, 5 giugno 2022, collettiva
Selezionata Premio Alessandro Parisi, PIEDIMONTE MATESE (CE), Complesso Museale San Tommaso d’Aquino, 14 maggio 2022
PRIMO PREMIO concorso di Arti figurative “Antonello Da Messina 11 edizione 2018, Castiglione di Sicilia (CT), Rivista “Il Convivio”, aprile 2018
Selezionata per il “PROGETTO ARTEMISIA 20182, PIEDIMULERA (Verbania), “LaborART” Via Leoponzi 27/29, maggio/giugno 2018
Selezionata per la “2^ BIENNALE DELLA CREATIVITA’ AL FEMMINILE” “W.A.B. – WOMEN ART BRA’”, BRA (CN), “MOVICENTRO” DI Piazza dei Caduti di Nassiriya, 2/18 MARZO 2018
Premiata con “MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA” al Premio GIAN FRANCO LUPO “Un Sorriso alla vita”, MATERA, ex Ospedale San Rocco, Piazza San Giovanni, 28 settembre 2017
Selezionata per la Mostra d’Arte contemporanea “TOUCH” arte contemporanea tra Realtà e Illusione”, MILANO, 809 ART GALLERY, Via Bergamo 1, 22/30 settembre 2017, collettiva
Selezionata per la l’EXPOSITION d’art CONTEMPORAIN, “LE VILLAGE DES ART”, PARIGI, LE VESINET, 17/18 maggio 2014, collettiva
Selezionata per la mostra d’arte “Tra Fede e Libertà”, VICENZA, Basilica Palladiana,27 maggio – 23 giugno 2013
Selezionata per la Rassegna “In chartis mevanie 2012”, BEVAGNA (PG), Chiesa di Santa Maria Laurenzia, dicembre 2012.
Selezionata per la Rassegna “La fine del mondo tra Apocalisse e Apocatastasi, gli artisti? I nuovi profeti”, Venezia, Reale Associazione Canottieri, Bucintoro di VENEZIA, ZATTERE, febbraio 2012.
Seconda classificata al Premio Arte Bertilla50, concorso d’arte contemporanea, VICENZA, Villa Lattes , ottobre 2011
Unico rappresentante della provincia di Vicenza, inserito nel progetto a itinere “110 e lode” presentato nei 20 capoluoghi di regione a partire dal gennaio 2012 e a terminare nel 2014, Evento Patrocinato dalla Presidenza della Repubblica e Il Ministero dei Beni Culturali.
Premiata al 42° Premio Segantini 2011, concorso d’arte contemporanea, ARCO DI TRENTO, maggio 2011.
Segnalazione Speciale alla 1 Biennale Internazionale Città di Lecce, concorso d’arte contemporanea, Castello Carlo V, LECCE, ottobre 2010
Finalista al Premio Arte X 2010, concorso d’arte contemporanea, Hotel Vedute di Fucecchio, FIRENZE, giugno 2010
Segnalazione speciale al Premio Internazionale Giorgione, concorso d’arte contemporanea, Spazio Cuvart, CASTELFRANCO VENETO, aprile 2010
Finalista al Premio Internazionale di Afrodite, Concorso di Arte Contemporanea, Palazzo Valmarana Braga, VICENZA, febbraio 2010
Finalista al Concorso Nazionale “Sinestesie”, L’AQUILA, febbraio 2010
Finalista e vincitrice di una mostra personale a ROMA entro il 2010, al Concorso Internazionale d’Arte “Il Giocattolo”, Palazzo Rospigliosi, Zagarolo, ROMA, dicembre 2009
Finalista alla mostra Internazionale d’Arte Contemporanea “Love Art”, Villa Orsini ,SCORZE’ VENEZIA, agosto 2009
Finalista al Premio Internazionale Arcaista di TARQUINIA ROMA maggio 2009
Selezionata per la Mostra Internazionale “100 Talentuosi artisti” a TORINO, MONTECARLO, SANREMO, febbraio 2009
Finalista al Concorso Nazionale di pittura “Città di Preganziol” TREVISO dicembre2008
Finalista al Concorso Internazionale d’Arte “Il Giocattolo”, Palazzo Rospigliosi, ZAGAROLO ROMA, dicembre 2008
Finalista al Concorso Nazionale d’Arte Contemporanea “Premio Comunicultura”, CASALE SUL SILE, ottobre 2008
Selezionata al concorso Internazionale promosso dalla rivista ARTE e pubblicata nel catalogo “NUOVA ARTE 2007” – EDITORIALE GIORGIO MONDADORI., MILANO, ottobre 2008
hanno parlato di lei
Max Paggin
Costantino Rigotto
Lucia Porra
Maria Lucia Ferraguti
Umberto Riva
Fabio Bianchi
Cristina Aglietti
Cecilia Ci
Ezio Zanesini
Giorgio Pilla
Tita Bianchini
Paolo Levi
Alberto D’Atanasio
Sofi Sicula
Gabriella Niero
Marta Breuning
Serena Ciampa
Non è facile rappresentare i moti dell’anima. Leonardo lo ha fatto con sapienza dipingendo nelle pose e nei volti delle sue dame un vero e proprio vocabolario di espressioni in cui si possono leggere stadi diversi di consapevolezza di sé, di comprensione della realtà, di conoscenza delle verità nascoste.
L’anima è una identità psichica soggetta alla metamorfosi attivata dalla percezione delle sensazioni, alle quali l’essere umano, e la donna in particolare, desidera offrire dei significati, oppure delle motivazioni valide per il tempo presente.
La ricerca di Antonietta si muove sulla stessa lunghezza psicologica dei grandi artisti del rinascimento e diventa, con il passare del tempo, sempre più concreta, profonda e abile nel decodificare stadi di passaggio esistenziale o di trasformazione critica delle emozioni in comprensione razionale dei rapporti umani.
In ogni sguardo delle sue bellissime donne si intravede il segno dell’autocoscienza femminile capace di indagare il mondo dei sentimenti e di sperimentare, per quanto possibile nella attuale società che assimila la donna a oggetto estetico, l’autodeterminazione, spesso interpretata dagli uomini come velleitaria aggressività. Non è priva di sostanza concettuale l’immagine del corpo femminile privo di volto che emerge da un sfondo rosso, a sottolineare il potere inconscio della donna di trasmettere l’Eros da cui potrebbe avere origine, secondo la mitologia, il desiderio di conoscere non solo l’anima delle donne (le ninfe), ma anche la loro mente intuitiva (le dee dell’Olimpo).
É in questo duplice aspetto di affermazione della coscienza femminile (il volto frontale) o di negazione dell’identità più profonda (il volto che non si vede, oppure nascosto dai capelli), che l’artista vuole comunicare il gioco di luce e di ombre che la coscienza dell’osservatore può instaurare con i molteplici aspetti della mente femminile.
I pensieri delle donne, rappresentati da volti che non sorridono, ma da sguardi che sembrano andare oltre l’oggettiva superficie delle cose, non si soffermano più all’interno, come raffigurato nel Rinascimento dallo sguardo introspettivo della Vergine Maria, ma accarezzano sogni, speranze e desideri in cui è possibile intravedere la millenaria ricerca dell’anima di amore, felicità e conoscenza.